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FDA approva l’estensione di Ramucirumab per il trattamento del tumore polmonare non a piccole cellule - FDA approva l’estensione di Ramucirumab per il trattamento del tumore polmonare non a piccole cellule
FDA approva l’estensione di Ramucirumab per il trattamento del tumore polmonare non a piccole cellule
La Food and Drug Administration ha approvato l’estensione di Ramucirumab per il trattamento dei pazienti affetti dalla più comune forma di tumore al polmone, quello non a piccole cellule (NSCLC).
Questa tipologia di cancro ai polmoni (NSCLC) si verifica quando le cellule tumorali si formano nei tessuti del polmone.
A seguito delle ricerche effettuate dal National Cancer Institute, sono emersi dati significativi e preoccupanti. Infatti i risultati hanno evidenziato che nel 2014 il rischio di contrarre la malattia riguarda un segmento ampio di cittadini americani (224.210) con 159.260 casi di mortalità derivanti proprio dal cancro ai polmoni.
Richard Pazdur, Direttore del “Office of Hematology and Oncology Products” del Centro Fda per la valutazione e ricerca sui farmaci, sottolinea come "L'approvazione del farmaco è la terza indicazione che Ramucirumab ha ricevuto nel 2014 ed evidenzia l'impegno di studiare nuove terapie mirate offendo così nuove opzioni terapeutiche ai pazienti”.
Il 21 aprile u.s. la Food and Drug Administration aveva approvato Ramucirumab come il primo trattamento assoluto per il cancro dello stomaco e successivamente, in data 5 novembre u.s. l'FDA ne ha ampliato l'utilizzo insieme al farmaco chemioterapico paclitaxel.
L’approvazione del farmaco per la nuova indicazione si basa sui risultati dello studio clinico su 1.253 pazienti con tumore del polmone metastatico non a piccole cellule. I partecipanti sono stati trattati in rapporto 1:1 con docetaxel più ramucirumab o placebo in cicli di 3 settimane fino alla progressione della malattia, alla comparsa di una tossicità non tollerabile o al decesso del paziente. I partecipanti sono stati stratificati in base a sesso, regione di provenienza, ECOG performance status e terapia di mantenimento precedente.
Il miglioramento della sopravvivenza generale con ramucirumab più docetaxel era di 10,5 mesi con ramucirumab/docetaxel contro 9,1 mesi con docetaxel/placebo ed è stata significativamente superiore proprio per ramucirumab/docetaxel.
Leggi il Comunicato dell’FDA
Pubblicato il: 24 dicembre 2014