Precisazione AIFA su possibilità prelievo campioni cellule preparate presso gli Spedali civili di Brescia secondo il cosiddetto "metodo Stamina" - Precisazione AIFA su possibilità prelievo campioni cellule preparate presso gli Spedali civili di Brescia secondo il cosiddetto "metodo Stamina"
Precisazione AIFA su possibilità prelievo campioni cellule preparate presso gli Spedali civili di Brescia secondo il cosiddetto "metodo Stamina"
L’Agenzia Italiana del Farmaco a seguito di richieste di informazioni circa la possibilità di prelevare i campioni di cellule preparate presso gli Spedali civili di Brescia secondo il cosiddetto "metodo Stamina" precisa che: in base a quanto disposto dall'Ordinanza AIFA n. 1 del maggio 2012 - emessa nel corso di un procedimento di Polizia Giudiziaria nell'ambito di un'indagine, tuttora in corso, coordinata dal PM Dott. Raffaele Guariniello - e dalla successiva recente Diffida che ne ha dovuto ribadire il contenuto in seguito a richieste pervenute in tal senso, è vietato effettuare prelievi, trasporti, manipolazioni, colture, stoccaggi e somministrazioni di cellule umane prodotte presso l'Azienda ospedaliera Spedali Civili di Brescia con il cosiddetto "Metodo Stamina".
Tale divieto si estende nei confronti di tutti i soggetti, italiani e stranieri, che hanno richiesto la trasmissione di campioni cellulari anche in considerazione del fatto che le analisi sono già state effettuate dall'Istituto Superiore di Sanità, replicate in un laboratorio secondario e hanno evidenziato la presenza di elementi di rischio e l'assenza di un razionale che ne giustifichi l'efficacia, così come confermato dalla valutazione del Metodo effettuata dall'Agenzia Italiana del Farmaco.
Si sottolinea che attualmente le attività di produzione e somministrazione di cellule presso gli Spedali Civili di Brescia con il cosiddetto Metodo Stamina sono limitate al solo trattamento dei pazienti ammessi in base alla Legge n. 57/2013 o a specifici provvedimenti adottati dai Tribunali civili.
Pubblicato il: 14 gennaio 2014