L’Istituto Nazionale britannico per l’Eccellenza della Sanità (NICE – National Institute for Health and Care Excellence) ha pubblicato le linee guida finali su pixantrone e ne raccomanda la prescrizione come monoterapia nel trattamento del linfoma non-Hodgkin (LNH) aggressivo, a cellule B, più volte recidivato o refrattario, incluso il linfoma diffuso a grandi cellule B, nei pazienti adulti ai quali sia stato precedentemente somministrato rituximab.

La pubblicazione delle linee guida definitive da parte del NICE segue la valutazione finale rilasciata in gennaio. Ora che le linee guida finali sono state pubblicate, il Servizio Sanitario Nazionale (Nhs) le dovrà implementare entro 90 giorni.

“Il linfoma non-Hodgkin a cellule B è un tumore che si sviluppa nel sistema immunitario di una persona. Come suggerisce il nome, si avvia nelle cellule B del corpo, che sono globuli bianchi presenti nel midollo osseo, e colpisce il sistema linfatico. La maggior parte delle persone attualmente riceve la chemioterapia e rituximab” - ha dichiarato il Direttore dell’Health Technology Evaluation Center del NICE, Prof. Carole Longson - “pixantrone fornirà una valida possibilità di trattamento aggiuntivo quando la malattia è recidivante o diventa resistente”.

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