.png)
Rimborsabile dal 9 giugno nuova indicazione del medicinale CIMZIA (certolizumab pegol) - Rimborsabile dal 9 giugno nuova indicazione del medicinale CIMZIA (certolizumab pegol)
Rimborsabile dal 9 giugno nuova indicazione del medicinale CIMZIA (certolizumab pegol)
L’AIFA informa gli utenti dei Registri dei farmaci sottoposti a monitoraggio che, a seguito della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n.119 del 25 maggio 2015 della Determina n. 579/2015, a partire dal 9 giugno 2015 sarà possibile utilizzare in regime di rimborsabilità a carico del Servizio Sanitario Nazionale il medicinale CIMZIA per una nuova indicazioni terapeutica.
Il medicinale sarà rimborsabile anche per il trattamento di pazienti adulti con spondiloartrite assiale attiva grave, che include spondiloartrite assiale senza evidenza radiografica di spondilite anchilosante (SA) Adulti con spondiloartrite assiale attiva grave senza evidenza radiografica di spondilite anchilosante ma con segni obiettivi di infiammazione rilevati tramite livelli aumentati di proteina-C reattiva (PCR) e/o risonanza magnetica per immagini (RMI),che hanno avuto una risposta inadeguata o che sono intolleranti ai FANS.
Nelle more della piena attuazione del registro di monitoraggio web-based, le prescrizioni relative unicamente alle indicazioni rimborsate dal Servizio Sanitario Nazionale, attraverso la citata pubblicazione, dovranno essere effettuate in accordo ai criteri di eleggibilità e appropriatezza prescrittiva riportati nella documentazione che sarà consultabile sul portale istituzionale dell'Agenzia.
I dati inerenti ai trattamenti effettuati a partire dalla data di entrata in vigore della determinazione, tramite la modalità temporanea suindicata, dovranno essere successivamente riportati nella piattaforma web, secondo le modalità che saranno indicate nel sito.
Inoltre, si comunica che i referenti regionali possono procedere all’abilitazione dei Centri sanitari autorizzati.
Infine, si informano i medici che sarà possibile anticipare la registrazione della scheda Anagrafica dei pazienti sulla piattaforma web. Una volta compilata la scheda Anagrafica, il sistema genererà un codice identificativo univoco con il quale sarà possibile rintracciare il paziente al momento dell’attivazione del registro web per l’inserimento dei dati raccolti in modalità cartacea.
Leggi la notizia sul sito dell’AIFA
Published on: 08 June 2015