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Nuove linee guida per limitare il diffondersi della tbc - Nuove linee guida per limitare il diffondersi della tbc
Nuove linee guida per limitare il diffondersi della tbc
Pubblicato il documento sugli Standard Europei per la Cura della Tubercolosi (ESTC) da parte della Società Europea per le Malattie Respiratorie (ERS) e il Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle malattie (ECDC). I 21 standard, messi a punto con il determinante contributo del Centro Collaborativo OMS della Fondazione Maugeri di Tradate, mirano a fornire un aiuto concreto a medici e operatori sanitari pubblici nel garantire standard ottimali per la diagnosi, il trattamento e la prevenzione della tubercolosi in Europa ove, i quasi 74.000 casi segnalati nel 2010 pongono interrogativi e sfide nel disegnare nuove strategie di sanità pubblica.
Il progetto ha coinvolto 30 tra i maggiori esperti internazionali di tubercolosi (TBC), coordinati dal Prof. Giovanni Battista Migliori del Centro Collaborativo OMS per il controllo della TBC dell’Istituto Scientifico di Tradate dell’IRCCS.
In pratica, le principali raccomandazioni contenute nel documento prevedono che: 1) tutte le persone che presentino sintomi o fattori di rischio legati alla tubercolosi debbano essere esaminate; 2) le persone con diagnosi accertata di TBC debbano essere sottoposte a test di sensibilità al farmaco per escludere farmaco-resistenza; 3) i pazienti con sospetta tubercolosi causata da microrganismi resistenti ai farmaci -tubercolosi multi-resistente (MDR-TB) in particolare- debbano essere trattati per almeno 20 mesi, con una fase intensiva di 8 mesi; 4) tutti i pazienti sospettati di avere la tubercolosi infettiva, previo adeguato piano di controllo delle infezioni, debbano essere ricoverati in isolamento respiratorio fino a diagnosi confermata o esclusa. Tali raccomandazioni si basano su 21 standard raggruppati in quattro aree tematiche: standard per la diagnosi (1-6); standard per il trattamento ( 7-13); standard per la gestione di casi di co-infezione con HIV e altre co-morbidità (14-17); standard per la Salute Pubblica e la prevenzione (18-21).
L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) stima che un terzo della popolazione mondiale è infettato da tubercolosi; in Europa, la tubercolosi uccide 7 persone ogni ora. La forma principale di questa malattia è causata da infezione con il batterio Mycobacterium tuberculosis che distrugge il tessuto polmonare. L'infezione può diffondersi attraverso l'aria, con un semplice colpo di tosse: quando i pazienti espellono i batteri, questi possono essere inalati da altri.
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Pubblicato il: 11 aprile 2012