Numero pagine: 36
Data: 11 dicembre 2006

Nei primi nove mesi del 2006 la spesa farmaceutica pubblica lorda ha fatto rilevare un incremento del 3,3% rispetto allo stesso periodo del 2005, mentre le dosi prescritte sono aumentate del 7,2%. Il totale della spesa (pubblica e privata) si mantiene sostanzialmente stabile (+0,4%). Tra i farmaci a carico del cittadino si evidenzia una netta flessione dell'acquisto privato di farmaci erogabili a carico del SSN (-28,3%), mentre si registra una diminuzione più contenuta della spesa per i farmaci di automedicazione - SOP (-0,8%) e OTC (-2,5%). Tutte le Regioni tranne Bolzano hanno registrato un aumento della spesa pro capite pubblica e di quella totale. Per quasi tutte le Regioni le componenti del mix e delle quantità aumentano consistentemente rispetto al 2005, compensate in parte da una riduzione dei prezzi (-5,2%). I livelli di esposizione tra le Regioni sono compresi tra le 647 DDD di Bolzano e le 1040 DDD del Lazio. Nel complesso riemerge un effetto mix (+1,3%) in particolare per alcune categorie terapeutiche quali le insuline, gli antiepilettici, e i broncodilatatori anticolinergici. Aumenta il consumo dei farmaci per l'apparato gastrointestinale e di quelli antineoplastici in un panorama complessivamente dominato dai farmaci per il sistema cardiovascolare che rappresentano circa il 50% del consumo complessivo. Rimane sostanzialmente invariato il quadro complessivo dei principi attivi più prescritti sia in termini di spesa che di esposizione. Più della metà dei primi 30 principi attivi in termini di DDD, rimborsati dal SSN, sono farmaci cardiovascolari. Il mercato dei farmaci equivalenti rappresenta circa il 25% in termini di DDD (il 13,1% della spesa) con un aumento dell'8,5% rispetto al 2005. La scadenza della copertura brevettuale relativa ad importanti molecole ha modificato in maniera significativa lo scenario dei farmaci equivalenti. I farmaci con nota registrano un aumento del 4% della spesa e del 10,7% delle DDD. La spesa relativa a questi farmaci rappresenta circa un terzo della spesa totale. Il peso maggiore, come atteso, è quello relativo ai farmaci per le dislipedemie (nota 13) e a quelli per la gastroprotezione (note 01 e 48).

Pubblicato il: 10 dicembre 2006