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Il Direttore Generale dell’AIFA, Mario Melazzini, partecipa all’High-Level Health Policy Workshop - Il Direttore Generale dell’AIFA, Mario Melazzini, partecipa all’High-Level Health Policy Workshop
Il Direttore Generale dell’AIFA, Mario Melazzini, partecipa all’High-Level Health Policy Workshop
“La sfida che decisori pubblici e autorità regolatorie si trovano ad affrontare nel momento storico che viviamo, contraddistinto da un processo di innovazione costante nello sviluppo delle conoscenze scientifiche e tecnologiche, è quella di garantire ai pazienti un accesso rapido ai nuovi farmaci, assicurando contestualmente la sostenibilità economica della spesa farmaceutica e la governance del sistema sanitario”.
Lo ha dichiarato il Direttore Generale dell’Agenzia Italiana del Farmaco, Mario Melazzini, partecipando all’High-Level Health Policy Workshop, l’incontro organizzato da Vithali, spin-off dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, sul tema “Sistemi, Reti e Percorsi: le soluzioni operative della Value based Healthcare in Italia per rilancio e crescita del Servizio Sanitario Nazionale”.
Al centro della seconda sessione, alla quale ha preso parte il Direttore Generale dell’AIFA, la complessa questione dell’innovazione in ambito sanitario e farmaceutico e della sostenibilità dei sistemi sanitari nazionali.
“Rispondere alla domanda su quale sia il prezzo più ragionevole per i nuovi farmaci e governare l’innovazione – ha proseguito Melazzini – richiede anzitutto che essa sia riconosciuta. Sebbene le principali agenzie regolatorie prevedano procedure ad hoc per velocizzare l’approvazione di farmaci promettenti e gestire le evidenze disponibili, manca una definizione univoca di innovatività, che comunque non può essere intesa in termini assoluti ma va calata nella realtà dei diversi sistemi sanitari e valutata rispetto all’impatto complessivo sulla salute dei cittadini e sui costi correlati”.
“In questo scenario – ha concluso Melazzini – è fondamentale la definizione di una nuova governance, che non sia calata dall’alto ma aderente alla realtà, capace di una visione che possa orientare le scelte di medio-lungo periodo. Come Direttore Generale dell’AIFA ribadisco l’impegno dell’Agenzia per garantire ad ogni paziente la terapia più mirata, secondo i criteri sostenuti dalla Comunità Scientifica internazionale, e appropriata, tanto in relazione alla patologia quanto in termini di rapporto costo-beneficio, coniugando così approccio etico, responsabilità sociale e sostenibilità economica del Sistema”.
Pubblicato il: 11 maggio 2017