Gestione della Carenza di 99Mo/99mTc (30/03/2010) - Gestione della Carenza di 99Mo/99mTc (30/03/2010)
Gestione della Carenza di 99Mo/99mTc (30/03/2010)
A seguito della carenza di 99Mo/99mTc, dovuta alla momentanea chiusura di due dei cinque reattori nucleari che producono a livello mondiale il molibdeno-99, da cui deriva il tecnezio-99m, radioisotopo grandemente utilizzato nelle medicine nucleari, l’AIFA ha organizzato una giornata di studio allo scopo di individuare misure idonee per la gestione della predetta carenza.
Alla Giornata di Studio sulla definizione di misure per la gestione della carenza di 99Mo/99mTc, tenutasi il 12 marzo scorso presso la sede dell’Agenzia Italiana del Farmaco a Roma, hanno partecipato esperti e regolatori del Gruppo di lavoro AIFA sui radiofarmaci, i dirigenti degli uffici AIFA interessati, i rappresentanti dell’AIMN ed i rappresentanti delle Aziende.
Nel corso dell’incontro sono state individuate le seguenti soluzioni a breve termine da porre in essere nell’immediato:
- Istituzione di un Registro di monitoraggio della fornitura di 99Mo, che include i dati di fabbisogno di ciascun centro di medicina nucleare, i dati di fornitura di 99Mo dichiarati dalle Aziende, i dati di fornitura di 99Mo ricevuta da ciascun centro, i dati di eventuale impatto di tale carenza sulle liste di attesa di scintigrafie ossee e miocardiche.
- Istituzione di uno spazio dedicato a breve disponibile sul portale AIFA per la comunicazione degli aggiornamenti relativi alla carenza di 99Mo/99mTc e per lo scambio di informazioni tra AIFA e Aziende e AIFA - Centri di Medicina Nucleare - AIMN.
- Redazione di una Linea Guida AIFA-AIMN-Aziende per l’ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse disponibili di 99Mo/99mTc.
Per l’individuazione di soluzioni nel medio-lungo termine è stata prevista l’istituzione di un Tavolo Tecnico, con l’obiettivo di valutare possibili alternative diagnostiche, tenendo presente le differenze in efficacia, disponibilità e costi, nonché di stabilire le modalità più idonee per adattare alla realtà nazionale quanto previsto dalle pertinenti linee guida di prossima approvazione europea.
Per quanto concerne l’istituzione del Registro di monitoraggio, attualmente in fase di costruzione e che sarà accessibile a partire dal giorno 8 aprile p.v., si invitano tutti i Centri di medicina nucleare a fornire alla casella di posta elettronica carenza99Mo@aifa.gov.it entro venerdì 2 aprile ore 12:00 i seguenti dati relativi all’anagrafica dei centri: denominazione del Centro di medicina nucleare, nome e cognome del responsabile, città, CAP, regione, indirizzo completo, indirizzo e-mail, telefono e fax.
Si sottolinea l’importanza di una tempestiva risposta e della partecipazione dei Centri di medicina nucleare allo scambio di informazioni con l’AIFA che, ai sensi dell’art. 5 del D.M. 21 maggio 2001, ha il compito di individuare e formulare le azioni da attuare per fronteggiare la carenza. In quest’ottica la collaborazione dei Centri di medicina nucleare è indispensabile per poter mettere in atto idonee contromisure e valutarne l’adeguatezza e l’efficacia.
Si invitano, inoltre, tutti i referenti dei Centri di medicina nucleare a consultare periodicamente il portale dell’AIFA per gli aggiornamenti e di riferirsi all’indirizzo e-mail carenza99Mo@aifa.gov.it per qualsiasi chiarimento.
Per ulteriori approfondimenti in merito alla carenza di 99Mo/99mTc visitare il sito: http://ec.europa.eu/health/ph_threats/radioisotopes/radioisotopes_en.htm
Pubblicato il: 30 marzo 2010