Agenzia Italiana del Farmaco Agenzia Italiana del Farmaco

Nota Informativa Importante su Valdoxan e Thymanax (agomelatina) (10/10/2012) - Nota Informativa Importante su Valdoxan e Thymanax (agomelatina) (10/10/2012)

Aggregatore Risorse

Aggregatore Risorse

Nota Informativa Importante su Valdoxan e Thymanax (agomelatina) (10/10/2012)

L'Agenzia Europea dei Medicinali a seguito di nuove segnalazioni di epatotossicità grave associate all'uso di Valdoxan e Thymanax (agomelatina) ricorda, agli operatori sanitari, l'importanza del monitoraggio della funzionalità epatica, nei pazienti in trattamento con agomelatina.

In sintesi:

  • A partire dall’immissione in commercio nel febbraio 2009, sono stati riportati alcuni casi gravi di epatotossicità che includono sei casi di insufficienza epatica.
  • Si ricorda ai medici prescrittori di effettuare i test di funzionalità epatica in tutti i pazienti in trattamento con agomelatina:
    • all’inizio del trattamento,
    • ed in seguito periodicamente ogni 3 settimane, 6 settimane (termine della fase acuta), dopo 12 e 24 settimane (fine della fase di mantenimento) e successivamente
    • in caso di aumento del dosaggio di agomelatina, con la stessa frequenza prevista all'inizio del trattamento
    • quando clinicamente indicato.
  • Qualunque paziente che presenti un aumento delle transaminasi sieriche deve ripetere i test della funzionalità epatica entro 48 ore.
  • Agomelatina deve essere immediatamente interrotta se si riscontra un aumento dei livelli di transaminasi sieriche superiore di 3 volte il limite superiore della norma, o se il paziente presenta sintomi o segni di potenziale danno epatico, tra cui: urine scure; feci di colore chiaro; ingiallimento della pelle / occhi; dolore nella regione superiore destra dell’addome; senso di prolungata e inspiegabile stanchezza di nuova insorgenza.
  • È necessario informare i pazienti  dei sintomi di potenziale danno epatico, ed avvisarli di interrompere immediatamente l’assunzione di agomelatina e di rivolgersi rapidamente ad un medico se compaiono questi sintomi.
  • Occorre prestare cautela quando si prescrive agomelatina a pazienti che presentano livelli elevati di transaminasi prima del trattamento o a pazienti con fattori di rischio di danno epatico come ad esempio: obesità/sovrappeso/steatosi epatica non alcolica; notevole assunzione di alcolici o trattamenti concomitanti con medicinali associati a rischio di danno epatico; diabete.

In allegato la Nota Informativa Importante

 

Per maggiori informazioni:

contatta l'Ufficio di Farmacovigilanza

seguici su facebook twitter  e you tube 

contatta la redazione del Portale AIFA al seguente indirizzo: portaleaifa@aifa.gov.it


Pubblicato il: 10 ottobre 2012

Aggregatore Risorse

Galleria

Cookie Bar

Modulo gestione cookie

Descrizione cookieBar

Questo sito utilizza cookie tecnici e analytics, necessari al suo funzionamento, per i quali non è richiesto il consenso. Per alcuni servizi aggiuntivi, le terze parti fornitrici, dettagliatamente sotto individuate, possono utilizzare cookies tecnici, analytics e di profilazione. Per saperne di più consulta la PRIVACY POLICY. Per proseguire nella navigazione devi effettuare la scelta sui cookie di terze parti dei quali eventualmente accetti l’utilizzo. Chiudendo il banner attraverso la X in alto a destra rifiuti tutti i cookie di terze parti. Puoi rivedere e modificare le tue scelte in qualsiasi momento attraverso il link "Gestione cookie" presente nel footer.

Social networks
torna all'inizio del contenuto