Trasformare l'invecchiamento demografico in una opportunità: il Presidente dell’AIFA al meeting conclusivo del Partenariato Europeo per l’Innovazione - Trasformare l'invecchiamento demografico in una opportunità: il Presidente dell’AIFA al meeting conclusivo del Partenariato Europeo per l’Innovazione
Trasformare l'invecchiamento demografico in una opportunità: il Presidente dell’AIFA al meeting conclusivo del Partenariato Europeo per l’Innovazione
Trasformare l'invecchiamento demografico in una opportunità: il Presidente dell’AIFA al meeting conclusivo del Partenariato Europeo per l’Innovazione.
Il 7 novembre scorso a Bruxelles il Prof. Sergio Pecorelli, presidente del Consiglio di Amministrazione dell’AIFA, ha preso parte all’incontro conclusivo del Progetto pilota di Partenariato Europeo per l'Innovazione sull'Invecchiamento Attivo e in Buona Salute, nato in seno alla strategia dell'UE "L'Unione dell'innovazione", una delle principali iniziative di Europa 2020, per trasformare le idee in occupazione, crescita sostenibile e progresso sociale entro la fine del decennio.
Il prof. Pecorelli è rappresentante istituzionale italiano del Gruppo direttivo del Partenariato, insieme ad altri autorevoli rappresentanti del settore sanitario e sociale, dell’impresa, della società civile e delle istituzioni pubbliche.
L’incontro è stato il momento decisivo per presentare ufficialmente il piano strategico di attuazione elaborato dal Gruppo Direttivo e dettare quindi le azioni da intraprendere per favorire alla popolazione Europea un invecchiamento attivo e in buona salute e più in generale per garantire entro il 2020 l’allungamento della vita media di due anni.
Il piano di attuazione è il primo passo verso tale obiettivo, e si concentra su tre aree principali relative ad altrettanti eventi della vita: prevenzione, assistenza e cura, vita indipendente
Il risultato sarebbe triplice:
- Un miglioramento dello stato di salute e della qualità della vita degli europei, specialmente gli anziani;
- Un miglioramento della sostenibilità e dell'efficienza dei sistemi sanitari e sociali;
- Un potenziamento della competitività dell'UE grazie ad un ambiente di lavoro migliore per l'innovazione.
Nell’immediato futuro, la Commissione Europea lavorerà a stretto contatto con i governi nazionali e una vasta cerchia di parti interessate per portare avanti il piano strategico di attuazione. Il prossimo anno infatti lancerà bandi di interesse rivolti agli stakeholder, per realizzare insieme le priorità e le azioni individuate nel piano strategico di attuazione.
Per approfondimenti:
Comunicato stampa della Commissione Europea sul meeting del 7 novembre 2011
Commissione Europea > Home page Unione dell’Innovazione
Pubblicato il: 09 novembre 2011