Aggiornamento delle modalità ottimali d’uso degli anticorpi monoclonali anti COVID-19 - Aggiornamento delle modalità ottimali d’uso degli anticorpi monoclonali anti COVID-19
Aggiornamento delle modalità ottimali d’uso degli anticorpi monoclonali anti COVID-19
L’Agenzia ha aggiornato le modalità di utilizzo degli anticorpi monoclonali anti COVID-19 in relazione al mutato scenario epidemiologico e alle nuove evidenze di letteratura che si sono rese recentemente disponibili.
In particolare, in considerazione dello scenario epidemiologico di prevalenza delle varianti di SARS-CoV-2, che vede l’ormai quasi esclusiva circolazione della variante delta, si richiama l’attenzione sul fatto tutti gli anticorpi anti-SARS-CoV-2 disponibili (bamlanivamb/etesevimab, casirivimab/imdevimab e sotrovimab) mantengono una adeguata attività antivirale nei confronti delle varianti alfa (lignaggio B.1.1.7) e delta (lignaggio B.1.617.2). Per contro, l’attività neutralizzante della combinazione bamlanivamb/etesevimab, differentemente dagli altri anticorpi monoclonali disponibili (casirivimab/imdevimab e sotrovimab), è fortemente inibita nei confronti delle varianti beta (B.1.351) e gamma (P.1).
È pertanto necessario valutare l’utilizzo dei farmaci nello specifico contesto epidemiologico e fare riferimento ai rapporti periodici dell'ISS.
Pubblicato il: 20 ottobre 2021