Convenzione Medicrime contro la contraffazione dei farmaci siglata oggi a Mosca alla presenza dell’AIFA e dei NAS - Convenzione Medicrime contro la contraffazione dei farmaci siglata oggi a Mosca alla presenza dell’AIFA e dei NAS
Convenzione Medicrime contro la contraffazione dei farmaci siglata oggi a Mosca alla presenza dell’AIFA e dei NAS
Il Direttore Generale dell’AIFA Guido Rasi: “La firma della MediCrime Convention costituisce il risultato di due anni di lavoro che hanno visto l’AIFA concretamente impegnata nella definizione e discussione del testo. Si tratta di uno strumento rilevante, dal punto di vista giuridico ma anche operativo, perché consentirà finalmente di perseguire sul piano penale attività illegali che rappresentano una seria minaccia per la salute di tutti i cittadini. Proponendo un approccio investigativo verso i reati di contraffazione di medicinali inciderà anche sulle normative penali che disciplinano le transazioni su internet, permettendo, per esempio, l’incriminazione dei “cyber pusher” che gestiscono i siti internet sui quali vengono venduti i farmaci contraffatti”.
Siglata oggi a Mosca, dall’Ambasciatore italiano Antonio Zanardi Landi in rappresentanza del Ministro degli Esteri Franco Frattini e da 12 dei 47 Paesi appartenenti al Consiglio d’Europa, la Convenzione Medicrime volta a perseguire la contraffazione dei farmaci. Il testo è stato sottoscritto alla presenza del dott. Domenico Di Giorgio e del Generale Cosimo Piccinno, in rappresentanza delle due Istituzioni, rispettivamente l’AIFA e i Carabinieri dei NAS, che hanno maggiormente contribuito alla stesura del documento.
“La firma della MediCrime Convention- afferma il Prof. Guido Rasi, Direttore Generale dell’Agenzia Italiana del Farmaco e tra poche settimane alla guida dell’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) – costituisce il risultato di due anni di lavoro che hanno visto l’AIFA concretamente impegnata nella definizione e discussione del testo. Si tratta di uno strumento rilevante, dal punto di vista giuridico ma anche operativo, perché consentirà finalmente di perseguire sul piano penale attività illegali che rappresentano una serie minaccia per la salute di tutti i cittadini, come la falsificazione dei farmaci, il traffico e la promozione, anche attraverso Internet, di prodotti medicinali contraffatti.”
“La collaborazione tra Carabinieri NAS e AIFA si è dimostrata vincente anche all'estero - ha dichiarato il Gen. Piccinno a conclusione della firma - e auspico una sempre maggiore attività congiunta sotto l'egida di questa nuova Convenzione".
La Convenzione, frutto della collaborazione tra l’EDQM (European Directorate for the Quality of Medicines) e la Direzione Generale dei Diritti dell’Uomo e degli Affari Giuridici del Consiglio d’Europa, consentirà, infatti, l’introduzione di norme penali in virtù delle quali le Forze di Polizia, le Agenzie farmaceutiche e le Dogane dei 47 paesi del Consiglio d’Europa potranno scambiarsi informazioni e collaborare per il tramite di INTERPOL ed EUROPOL.
In particolare, saranno introdotti i reati di:
- fabbricazione di prodotti medicinali contraffatti;
- fornitura o promozione (anche tramite internet) e traffico di prodotti medicinali contraffatti;
- falsificazione di documentazione cartacea o online relativa ai farmaci.
La Convenzione propone un approccio investigativo verso i reati di contraffazione di medicinali e inciderà sulle normative penali che disciplinano le transazioni su internet, permettendo, per esempio, l’incriminazione dei “cyber pusher” che gestiscono i siti internet sui quali vengono venduti i farmaci contraffatti.
La firma è stata preceduta da un Convegno di due giorni nel corso del quale sono state affrontate le tematiche inerenti l’attuazione delle norme inserite nella Convenzione. Il dott. Di Giorgio, in rappresentanza dell’AIFA e dei Comitati Farmaceutici dell’EDQM, ha auspicato la realizzazione di iniziative informative sui rischi legati a Internet e contraffazione basate su solidi criteri scientifici, in linea con quanto già fatto dall’EDQM per la formazione di operatori e professionisti sanitari.
Il Generale Piccinno ha proposto la creazione di un network Medicrime all’interno del quale ciascun Paese sottoscrittore individui un referente in grado di fornire informazioni sulla legislazione farmaceutica vigente, sullo stato di avanzamento delle procedure di sottoscrizione e sulle successive innovazioni legislative.
Pubblicato il: 28 ottobre 2011