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FDA estende l’uso di rivaroxaban al trattamento per ridurre le recidive dei coaguli di sangue - FDA estende l’uso di rivaroxaban al trattamento per ridurre le recidive dei coaguli di sangue
FDA estende l’uso di rivaroxaban al trattamento per ridurre le recidive dei coaguli di sangue
La Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha ampliato l'uso approvato di rivaroxaban al trattamento della trombosi venosa profonda (TVP) o dell’embolia polmonare (EP) e per ridurre il rischio di recidiva di TVP e EP dopo il trattamento iniziale.
I coaguli di sangue si verificano quando questo si ispessisce e si agglutina. La TVP è un coagulo di sangue che si forma in una vena profonda nel corpo. La maggior parte dei coaguli di sangue delle vene profonde si verificano nella parte inferiore della gamba o della coscia. Quando un coagulo di sangue in una vena profonda si stacca e viaggia fino ad un'arteria nei polmoni bloccando il flusso di sangue, si traduce in una condizione potenzialmente mortale chiamata embolia polmonare.
Rivaroxaban è già approvato dalla FDA per ridurre il rischio di TVP e EP si verifichi dopo la chirurgia sostituiva dell’anca o del ginocchio (luglio 2011) e per ridurre il rischio di infarto in persone che hanno un tipo di aritmia chiamata fibrillazione atriale non-valvolare (novembre 2011).
L’FDA ha rivisto la nuova indicazione di rivaroxaban sotto il programma di revisione prioritaria dell’Agenzia che fornisce una revisione accelerata semestrale per i farmaci in grado di offrire importanti progressi nel trattamento o che forniscono un trattamento quando non esiste una terapia adeguata.
"Rivaroxaban è il primo anticoagulante orale approvato per il trattamento e la riduzione delle recidive dei coaguli di sangue dopo l'approvazione del warfarin quasi 60 anni fa", ha detto Richard Pazdur, Direttore dell'Ufficio dei prodotti di ematologia e oncologia nel Centro della FDA per la valutazione del farmaco e della ricerca.
La sicurezza e l'efficacia di rivaroxaban per le nuove indicazioni sono state valutate in tre studi clinici. Un totale di 9.478 pazienti affetti da TVP o EP sono stati assegnati in maniera casuale a ricevere rivaroxaban, una combinazione di enoxaparina e di un antagonista della vitamina K (AVK), o un placebo. Gli studi sono stati progettati per misurare il numero di pazienti che hanno sintomi ricorrenti di TVP, EP o di decesso dopo aver ricevuto il trattamento.
Leggi il comunicato originale sul sito FDA
Pubblicato il: 16 novembre 2012