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FDA indaga i rischi per il cuore dei prodotti a base di testosterone
L’agenzia regolatoria degli Stati Uniti, l’FDA (Food and Drug Administration), ha annunciato un approfondimento relativo al rischio di ictus, infarto e morte negli uomini che assumono prodotti a base di testosterone dietro prescrizione medica.
La mossa si basa sulla recente pubblicazione di due studi che suggeriscono un aumento del rischio di attacchi di cuore negli uomini che assumono testosterone , un ormone prodotto nei testicoli che è responsabile del mantenimento della massa muscolare, della crescita delle ossa e della funzione sessuale.
I sintomi del basso di testosterone , o "basso T ", come viene talvolta chiamato, possono includere la perdita della libido , la depressione , la riduzione della massa muscolare e la sindrome da affaticamento.
L’FDA ha comunicato che non ha raggiunto la conclusione che il testosterone aumenti il rischio di eventi cardiaci, ma si è limitata ad emettere un avviso "mentre continuiamo a valutare le informazioni da questi studi e altri dati disponibili".
L'azione della FDA arriva due giorni dopo la pubblicazione di un nuovo studio sulla rivista PLoS One , che indica come gli uomini di età superiore ai 65 hanno visto raddoppiare il rischio di infarto entro 90 giorni dalla prescrizione del farmaco a base di testosterone.
Tra gli uomini più giovani di età inferiore ai 65 anni con precedenti malattie cardiache, il rischio di attacco di cuore era da due a tre volte maggiore, mentre non vi era nessun aumento del rischio negli uomini più giovani senza precedenti patologie cardiovascolari. Negli uomini più anziani l'aumento del rischio è stato osservato anche se non avevano precedenti di questo tipo.
Lo studio, che ha analizzato 55.593 pazienti di un grande database sanitario, ha richiamato i risultati di uno studio di dimensioni molto inferiori pubblicato sul Journal of American Medical Association (JAMA) che ha indicato che gli uomini più anziani, molti affetti da malattie cardiache, presentano un rischio di morte, infarto e ictus maggiore del 30% a seguito dell'assunzione di terapia testosteronica.
La terapia con testosterone è approvata dall’FDA per uomini che livelli di testosterone bassi o nulli, in combinazione con una condizione medica associata, ad esempio l’incapacità genetica dei testicoli di produrre testosterone o come effetto di chemioterapia.
" Gli operatori sanitari devono valutare se i benefici del trattamento con testosterone approvati dall’FDA possa superare i rischi potenziali del trattamento", ha concluso l'agenzia nella sua comunicazione.
Approfondisci la notizia sul sito dell’FDA
Pubblicato il: 04 febbraio 2014