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Rischio di convulsioni in pazienti con insufficienza renale trattati con cefepime: la FDA allerta i medici - Rischio di convulsioni in pazienti con insufficienza renale trattati con cefepime: la FDA allerta i medici
Rischio di convulsioni in pazienti con insufficienza renale trattati con cefepime: la FDA allerta i medici
La statunitense Food and Drug Administration (FDA) sta allertando gli operatori sanitari circa la necessità di adeguare il dosaggio del farmaco antibatterico cefepime nei pazienti con insufficienza renale. Sono stati infatti riportati nel sistema di farmacovigilanza della FDA alcuni casi di stato epilettico non convulsivo associati all'uso di cefepime, principalmente in pazienti con insufficienza renale ai quali è stato somministrato il medicinale a dosaggi non correttamente tarati, ma anche in pazienti trattati con dosi adeguate di cefepime con un maggior grado di compromissione della funzionalità renale. Gli stampati di cefepime sono in fase di revisione per evidenziare tale rischio. Nella maggior parte dei casi, gli eventi avversi sono rientrati dopo la sospensione di cefepime e/o dopo l'emodialisi.
Per ridurre al minimo il rischio di convulsioni, gli operatori sanitari dovrebbero regolare il dosaggio di cefepime nei pazienti con clearance della creatinina inferiore o uguale a 60 mL / min. Se le crisi associate alla terapia con cefepime si verificano, è necessario valutare la possibilità di interrompere il trattamento o di regolarne il dosaggio in pazienti con insufficienza renale.
Cefepime è una cefalosporina, un antibatterico usato per curare polmonite, infezioni del tratto genito-urinario, della pelle e infezioni intra-addominali.
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Pubblicato il: 02 luglio 2012