Tubercolosi: online il diciannovesimo Global Tubercolosis Report - Tubercolosi: online il diciannovesimo Global Tubercolosis Report
Tubercolosi: online il diciannovesimo Global Tubercolosis Report
37 milioni di vite sono state salvate dal 2000 ad oggi e il numero delle nuove infezioni si è ridotto dell’1,5% l’anno a partire dal 1990. Queste le buone notizie che emergono dal nuovo Global Tubercolosis Report, pubblicato di recente dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e contenente i dati globali relativi al 2013. Il documento, che costituisce il diciannovesimo report di una serie che ha avuto inizio nel 1997, sottolinea tuttavia quanto ancora la tubercolosi (Tb) rappresenti un preoccupante problema di salute pubblica a livello mondiale e una delle malattie trasmissibili con mortalità più elevata.
Nel 2013 hanno sviluppato la malattia 9 milioni di persone e la tubercolosi è stata la causa della morte di 1,5 milioni di persone (il 56% dei casi si è verificato nella Regione del Sud-Est asiatico e in quella del Pacifico orientale). L’aumento dei casi rispetto all’anno precedente è in parte dovuto al miglioramento dei sistemi di raccolta dei dati e dei controlli sul campo messi in atto dalle autorità sanitarie sulla spinta dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, che hanno permesso di avere un quadro più preciso sul reale impatto della malattia, ma è anche legato alle diagnosi tardive e al fenomeno della multiresistenza. Al documento è infatti allegato un supplemento speciale che evidenzia gli avanzamenti della sorveglianza negli ultimi 2 decenni per quanto riguarda la tubercolosi multiresistente (multidrug-resistant TB, MdrR-Tb) e le azioni necessarie dalla prevenzione al trattamento.
Il report fornisce una visione globale e aggiornata sull’epidemiologia della tubercolosi e sui progressi relativi all’attuazione e al finanziamento dei piani di prevenzione, cura e controllo a livello mondiale, regionale e nazionale. I dati provengono da oltre 200 Paesi e nell’insieme si riferiscono a oltre il 99% dei casi di malattia nel mondo. Per assicurare una risposta completa all’epidemia globale di Tb servirebbero più fondi: 8 miliardi di dollari all’anno, ma attualmente si registra un gap di finanziamenti pari a circa 2 miliardi di dollari. A maggio del 2014, la World Health Assembly ha approvato la nuova strategia 2015-2035 dell’Oms con l’obiettivo di di ridurre l’incidenza della tubercolosi del 90% e i decessi del 95%, rispetto ai valori del 2015, entro il 2035.
Gli allegati al Report includono una spiegazione su come consultare il database online sulla tubercolosi, i profili sintetici dei 22 Paesi ad alto rischio di malattia e i profili sintetici per ciascuna delle 6 Regioni dell’Oms. Sono inoltre disponibili online anche i dati italiani.
Consulta il Global Tubercolosis Report
Pubblicato il: 28 novembre 2014