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Nota AIFA sui regimi posologici della bivalirudina - Nota AIFA sui regimi posologici della bivalirudina
Nota AIFA sui regimi posologici della bivalirudina
A seguito di segnalazioni di utilizzo inappropriato, l’AIFA ha pubblicato una Nota Informativa Importante concordata con le autorità regolatorie europee e rivolta agli operatori sanitari che contiene nuove ed importanti informazioni sui regimi posologici approvati per Angiox (bivalirudina) per l’intervento coronarico percutaneo (PCI).
Gli operatori sanitari devono assicurare che sia seguita la posologia approvata per Angiox: nei pazienti sottoposti a intervento coronarico percutaneo (PCI) un’iniezione di un bolo endovenoso (EV) di 0,75 mg/kg peso corporeo deve essere seguita immediatamente da un’infusione endovenosa di 1,75 mg/kg/ora almeno per la durata della procedura (PCI).
Il mancato inizio di un’infusione endovenosa immediatamente dopo il bolo endovenoso produce concentrazioni plasmatiche sub‐terapeutiche di bivalirudina.
Insufficienza renale: Nei pazienti con insufficienza renale moderata (Velocità di filtrazione glomerulare [GFR], 30‐59 mL/min) la velocità dell’infusione EV deve essere ridotta a 1,4 mg/kg/ora e il tempo di coagulazione attivato (ACT) deve essere monitorato.
Bivalirudina è controindicata nei pazienti con insufficienza renale grave e nei pazienti dipendenti dalla dialisi.
Per le ulteriori informazioni riguardanti la sicurezza leggi la NII sul sito dell’AIFA
Pubblicato il: 24 gennaio 2013