L'Agenzia Italiana del Farmaco, in collaborazione con la Direzione Generale dei Farmaci e Dispositivi Medici del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali e con Poste Italiane S.p.A., ha avviato un nuovo sistema di versamento delle tariffe dovute dalle Aziende Farmaceutiche ai sensi del D.M. 24 maggio 2004.
Il nuovo sistema, che sarà operativo a partire dal prossimo mese di ottobre, prevede l'attivazione di un sistema di pagamento on line agevole e sicuro, cui le Aziende Farmaceutiche potranno accedere attraverso la rete internet.

L'architettura informatica alla base della nuova procedura non prevede nessuna modifica al sistema d'incasso e rimborso della quota parte delle tariffe spettanti al Ministero del Lavoro, della Salute e delle politiche Sociali, ma pone in essere una modalità operativa che consentirà all'AIFA di acquisire direttamente il versamento della maggiorazione del 20% delle tariffe di propria competenza (ex comma 8, lettera b) dell'art. 48 del Decreto Legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito in legge dall'art. 1 della legge 24 novembre 2003, n. 326) mediante l'utilizzo di appositi conti correnti postali dedicati.

Pertanto l'azienda farmaceutica effettuerà due versamenti, secondo gli importi indicati nell'allegato tariffario, la cui somma sarà pari all'importo della tariffa dovuta, di cui uno in favore del Ministero, per le tariffe di AIC, mediante il consueto accredito al conto corrente postale n°94151008 ( IBAN IT 84 W 07601 03200 000094151008 ) mentre per le tariffe residuali sul conto n°40994006 ( IBAN IT 35 M 07601 03200 000040994006 ), o in alternativa presso la Tesoreria Centrale dello Stato - Banca d'Italia per le tariffe dall'estero (Capo 27, capitolo 2573, art. 23 per tariffe di AIC; Capo 27, capitolo 2225 per le tariffe residuali).

L'importo, pari al valore dovuto a questa Amministrazione, potrà essere versato mediante accreditamento sugli appositi conti correnti "dedicati" : c/c n° 95675252 (IBAN IT 22 J 07601 03200 000095675252 ) per le tariffe di AIC e residuali nazionali; c/c n.° 95949947 ( IBAN IT 43 C 07601 03200 000095949947 ) per le tariffe di AIC e residuali estere.

Analogamente i versamenti delle somme che, ai sensi del comma 10bis, art. 48, del D.L 269/03, convertito nella Legge 326/03, sono dovute per le tariffe relative alle autorizzazioni di convegni e congressi verranno versate in rapporto alle diverse quote di spettanza (60% all'AIFA e 40% al Ministero) sui rispettivi conti correnti postali dedicati: n° 95675252 (IBAN IT 22 J 07601 03200 000095675252 ) per AIFA; n°10132017 ( IBAN IT 39 Y 07601 03200 000010132017 ) per il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali. L'utilizzo dello strumento informatico predisposto consentirà alle Aziende Farmaceutiche di effettuare i pagamenti on line accelerando notevolmente i tempi per la verifica contabile e per la rendicontazione al Ministero garantendo un riscontro certo, univoco e puntuale dei pagamenti effettuati sui conti correnti dedicati.

In attesa dell'effettiva attivazione del sistema d'incasso sopra descritto, le Aziende Farmaceutiche, attraverso le tradizionali modalità di pagamento presso gli Uffici postali o gli sportelli bancari, possono già iniziare a versare le tariffe dovute distintamente al Ministero ed all'AIFA, secondo le quote di competenza indicate nel tariffario allegato.

In tal caso, al fine del corretto adempimento degli obblighi di legge, dovranno essere allegate entrambe le attestazioni di pagamento della tariffa relativa al servizio richiesto.
Resta inteso che fino ad avvio della proceduta on line, e per i successivi trenta giorni, i pagamenti eseguiti secondo le precedenti modalità saranno considerati comunque validi.

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