Una revisione, pubblicata su PubMed, ha analizzato le evidenze disponibili per guidare i clinici nella scelta della migliore terapia antiretrovirale (ART) per le donne affette HIV.

Quando si pianificano regimi terapeutici antiretrovirali per le donne, i medici devono essere consapevoli della situazione sociale e della fase del corso della vita della donna, così come dei dati scientifici disponibili sull’efficacia del farmaco individuato in base al sesso.

Per molti farmaci, le donne hanno livelli plasmatici più elevati rispetto agli uomini (non è chiaro se sia dovuto al diverso metabolismo nelle donne o al fatto che in media le donne hanno una massa corporea inferiore a quello degli uomini) e presentano più reazioni avverse alla terapia antiretrovirale.

L’età media delle donne con HIV è in aumento. Anche se le risposte virologiche alla terapia antiretrovirale non sono influenzate dall’età, le risposte immunologiche possono essere inferiori. Le donne più anziane con problemi associati al virus dell’HIV, come compromissione neurocognitiva, menopausa precoce, osteoporosi e politerapia, sono potenzialmente più a rischio.

Leggi l’abstact dello studio su PubMed