Protocollo d’intesa AIFA-Eupati per l’empowerment dei pazienti - Protocollo d’intesa AIFA-Eupati per l’empowerment dei pazienti
Protocollo d’intesa AIFA-Eupati per l’empowerment dei pazienti
- Sottoscritto oggi importante accordo di collaborazione tra AIFA ed EUPATI (European Patients' Academy on Therapeutic Innovation)
- Collaborazione AIFA – EUPATI per potenziare consapevolezza opinione pubblica su inclusione pazienti nel processo regolatorio
- Previsto corso di formazione di 12 mesi in lingua italiana rivolto ai pazienti e ai loro rappresentanti sul processo di Ricerca & Sviluppo dei medicinali
- Previsti progetti locali per l’empowerment dei pazienti
- AIFA offrirà supporto ai corsi di formazione per esperti e agli incontri formativi di EUPATI
Investire sull’empowerment e l’educazione del paziente per promuoverne la partecipazione qualificata nei percorsi di sperimentazione, sviluppo e monitoraggio dei farmaci. È lo scopo del protocollo d’intesa firmato oggi a Roma dall'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) e dall’European Patients' Academy on Therapeutic Innovation (Accademia Europea dei pazienti sull'Innovazione Terapeutica, EUPATI), il Consorzio di associazioni di pazienti, mondo accademico e organizzazioni no profit, che si occupa di accrescere le competenze e la consapevolezza dei pazienti in materia di sviluppo di nuovi trattamenti.
L’iniziativa si inserisce nella politica da tempo avviata dall’AIFA volta a riconoscere il ruolo da protagonisti dei pazienti e dei loro familiari nelle decisioni regolatorie al fine di promuoverne il coinvolgimento qualificato nelle diverse fasi del processo di sviluppo del farmaco.
L’AIFA parteciperà attivamente e direttamente, con la propria esperienza e competenza, alle attività di formazione certificate, nazionali e internazionali, che verranno organizzate in Italia sulle scienze regolatorie e sui processi di ricerca che riguardano i medicinali ad uso umano.
La collaborazione tra AIFA e EUPATI consentirà di potenziare l'efficacia del processo formativo per i cittadini. L’obiettivo a lungo termine è realizzare un sistema educativo in progress in grado di fornire un contributo solido e qualificato dei pazienti e dei loro familiari al processo regolatorio del farmaco, dalla fase della sperimentazione clinica a quella della vigilanza dopo l’immissione in commercio, integrando e rendendo omogenee le migliori prassi a livello europeo.
Per leggere i punti salienti dell’Accordo clicca qui
Pubblicato il: 03 luglio 2014