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Sviluppata in Italia nuova arma contro il cancro - Sviluppata in Italia nuova arma contro il cancro
Sviluppata in Italia nuova arma contro il cancro
Dalla ricerca genetica arriva una tecnica innovativa per combattere il cancro, grazie a un gruppo di studiosi che è riuscito a trasformare le cellule che i tumori normalmente corrompono in efficaci corrieri di “bombe” antitumorali.
Il gruppo, coordinato dall’Istituto Telethon per la terapia genica (Tiget) del San Raffaele di Milano e in collaborazione con l’Università del Queensland in Australia, è intervenuto sulle staminali ematopoietiche, da cui hanno origine tutte le cellule del sangue, in modo che i macrofagi che ne derivano producano interferone alpha dove si sta sviluppando un tumore. L’interferone alpha è una molecola prodotta normalmente dal nostro organismo in risposta a infezioni, che è in grado di esercitare anche una potente attività antitumorale.
Lo studio ha sfruttato la stessa tipologia di “corrieri”, dei virus resi inoffensivi, utilizzata già per inserire geni “corretti” in cellule staminali di bambini affetti da gravi malattie genetiche. In questo modo è stato inserito l’interferone alpha, molecola capace di uccidere le cellule tumorali ma talmente tossica da non poter essere somministrata nelle modalità tradizionali. Per colpire solo le cellule tumorali, il virus-corriere è stato modificato in modo che il gene si attivi solamente in una specifica tipologia di cellule del sangue, i monociti/macrofagi, che sono normalmente corrotte dai tumori per sostenerne la crescita. In questo modo l’interferone si accumula solo nel tumore, dove può esercitare la sua funzione evitando gli effetti tossici.
La tecnica è stata sperimentata con successo su topi ed è ora necessario effettuare ulteriori studi preclinici volti a valutare quali tipi di tumori possano meglio beneficiare di questa terapia genica e a preparare la sperimentazione clinica che potrebbe cominciare tra qualche anno.
Leggi l’abstract dello studio su Science Translational Medicine
Pubblicato il: 12 gennaio 2014