Spesa farmaceutica, CdA licenzia manovra di ripiano - Spesa farmaceutica, CdA licenzia manovra di ripiano
Spesa farmaceutica, CdA licenzia manovra di ripiano
Le misure entreranno in vigore dal 1 ottobre 2006
L’Agenzia Italiana del Farmaco ha adottato in data odierna il completamento delle misure di ripiano dello sfondamento della spesa farmaceutica complessiva 2006 (convenzionata e non convenzionata) rispetto al tetto programmato.
Tali misure, ferme restando quelle in atto per il recupero dello sfondamento 2005, prevedono la riduzione generalizzata del 5% sul prezzo di tutti i farmaci rimborsati dal Servizio Sanitario Nazionale e l’applicazione dello sconto al produttore dello 0,6% sul prezzo rideterminato, che sostituisce il precedente, a partire dal 1 ottobre 2006. I prezzi così ridefiniti rimarranno invariati sino a completo recupero del disavanzo di spesa accertato per l’anno 2006 e a tale scopo è prevista una verifica entro il 15 febbraio 2007. Le modalità di applicazione sono quelle pubblicate nella Gazzetta Ufficiale n. 2 del 3 gennaio 2006 e riferite alla precedente manovra.
Il Consiglio di Amministrazione ha dato allo stesso tempo mandato al Direttore Generale di individuare e formulare entro il 15 febbraio 2007 misure strutturali per il governo della spesa per l’anno 2007.
Il provvedimento si è reso necessario poiché nonostante la manovra di contenimento della spesa adottata lo scorso luglio (revisione selettiva del Prontuario Farmaceutico Nazionale), a fine anno si registra una previsione di sfondamento complessivo quantificato in oltre 800 milioni di Euro per la quota del 60% che la Legge pone a carico dei soggetti privati.
Nei primi sei mesi del 2006 rispetto all’analogo periodo del 2005, infatti, si è verificato un incremento di spesa pari a +10,8%.
L’attuazione sin dal 1 ottobre 2006 della manovra licenziata oggi consentirà di ripianare in minor tempo lo sfondamento 2006 evitando che nel 2007 possa verificarsi un disavanzo complessivo tale da richiedere l’adozione di ulteriori misure particolarmente severe di contenimento.
Si tratta, dunque, di un provvedimento che mantiene invariata la possibilità di accesso ai farmaci da parte dei cittadini garantendo la rimborsabilità da parte del Servizio Sanitario Nazionale di tutti i farmaci per la cura di patologie gravi e croniche.
Pubblicato il: 27 settembre 2006