Antibiotici sì, ma con cautela (2008)
Lo sviluppo dell’antibiotico resistenza in Italia e in tutti i Paesi europei, legato all’incremento e all’uso inappropriato degli antibiotici, costituisce un problema di particolare rilievo per la tutela della salute dei cittadini tanto da spingere istituzioni internazionali come l’Oms a lanciare l’allarme. Il Centro europeo per il controllo delle malattie ha invitato gli stati membri, in coincidenza con la giornata europea per gli antibiotici -indetta per il 18 novembre 2008 - a realizzare iniziative di comunicazione rivolte alla popolazione generale per contrastare questo fenomeno. In tale ottica l’Agenzia Italiana del Farmaco, l’Istituto Superiore di Sanità e il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali hanno realizzato la Campagna di comunicazione ad hoc “Antibiotici si, ma con cautela” con l’obiettivo di informare i cittadini dell’importanza di ricorrere agli antibiotici solo quando necessario e dietro prescrizione del medico che ne accerti l’effettiva utilità e di non interrompere mai la terapia prima dei tempi indicati dal medico o, comunque, solo dietro sua indicazione.
Alcuni germi patogeni importanti, infatti, hanno sviluppato livelli di antibiotico resistenza che arrivano anche al 90% e alcuni ceppi (tra cui il microbatterio della tubercolosi) sono divenuti resistenti a tutti i 100 antibiotici disponibili tanto che in un futuro prossimo si comincia a temere di non poter disporre più di alcun farmaco per combattere le infezioni.
Fattori determinanti nello sviluppo dell’antibiotico resistenza sono l’incremento dei consumi che, per alcune molecole, ha fatto registrare picchi addirittura del 400% come è evidenziato nei dati e nella relazione del Direttore Generale dell’Agenzia Italiana del Farmaco Guido Rasi e l’impiego non corretto emerso dal sondaggio “Gli italiani e gli antibiotici” presentato dal presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Enrico Garaci.
Gli obiettivi e i messaggi
La Campagna Aifa-ISS -Welfare sull’uso corretto degli antibiotici si propone di:
- Promuovere una maggior cultura e informazione presso la popolazione generale sull’importanza che un uso appropriato di tale classe di farmaci riveste per avere possibilità di cura sempre efficaci nei confronti di patologie gravi.
- Ridurre il fenomeno dell’antibiotico resistenza
I messaggi, volti a sensibilizzare la popolazione sulla necessità di assumere gli antibiotici in modo corretto e solo quando necessario, sono:
- Antibiotici si, ma con cautela...
- Sono farmaci preziosi, usali in modo consapevole e non abusarne altrimenti rischiano di perdere la loro efficacia
- Ricordati che gli antibiotici combattono i batteri e non i virus che causano raffreddore e influenza. Rivolgiti al tuo medico prima di assumerli.
- Se usi male gli antibiotici puoi rendere più forti i batteri e puoi ridurre le armi a disposizione per combatterli e guarire. Oggi molti batteri stanno diventando resistenti agli antibiotici in tutta Europa.
- Usa gli antibiotici in modo responsabile: così contribuisci a tutelare la salute di tutti, non solo la tua.
5 regole per non abusarne:
- Non assumerli in caso di raffreddore o influenza
- Prendili solo dietro prescrizione medica
- Segui esattamente tempi e modi di assunzione indicati dal medico
- Non interrompere il trattamento prima del termine
- Non cambiare antibiotico di tua iniziativa. Rivolgiti sempre al medico
I target
La Campagna attraverso il ricorso a strumenti di comunicazione idonei, si rivolge alla popolazione generale senza distinzione di sesso o di età.
Il consumo di antibiotici, infatti, contrariamente a quanto avviene per i farmaci destinati alla cura di patologie croniche in cui il maggior impiego, nell’80% dei casi, avviene nelle persone con età maggiore di 55 anni, non è caratterizzato da variazioni dipendenti dall’età ad eccezion fatta per un uso maggiore in età pediatrica.
Gli strumenti
Gli strumenti di comunicazione scelti per la realizzazione della Campagna sono molteplici e volti a favorire la penetrazione del messaggio presso il target di riferimento. Per raggiungere questo scopo sono stati privilegiati strumenti a carattere pubblicitario facendo ricorso ad una Campagna stampa, alla pubblicità dinamica urbana, a spot radiofonici, a spot sugli schermi cinematografici, a un sito Internet dedicato, al Numero verde, ad una Conferenza stampa di presentazione delle attività e ad un Convegno dedicato in coincidenza con la Giornata europea per gli antibiotici indetta il 18 novembre dall’ECDC.
Le immagini e i contenuti della Campagna
- Conferenza stampa congiunta di presentazione della Campagna di informazione in cui verranno anche forniti ai media i dati sul consumo di antibiotici in Italia e sul modo in cui vengono utilizzati anche in un confronto europeo, un’analisi sulle maggiori cause prescrittive, i risultati del sondaggio realizzato dall’ISS su “italiani e farmaci”, dati sul fenomeno dell’antibioticoresistenza.
- Pubblicità dinamica urbana sugli autobus
I messaggi della Campagna saranno diffusi sugli autobus circolanti nelle città appartenenti a Regioni che sulla base dei dati del Rapporto Osmed 2007 hanno registrato un consumo di antibiotici superiore alla media nazionale (Lazio, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Campania).
Le città scelte sono 14 e il numero di autobus coinvolti nei 28 giorni di durata della Campagna sono 17.738 di cui 4.788 con pubblicità dinamica esterna (della grandezza di metri 5x1; di metri 3x0,70; di metri 1,20 x0,70) e 12.950 autobus con 3 pubblicità interne delle dimensioni di 70x25 cm. ciascuno per un totale di 38.850 cartelli interni e 43.563 spazi pubblicitari complessivi.
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Presentazione DG AIFA su campagna antibiotici 2008 [0.44 Mb] [PDF] >
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Locandina [2.14 Mb] [PDF] >
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Poster [1.09 Mb] [PDF] >
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Pubblicità dinamica esterna [0.63 Mb] [PDF] >
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La relazione del prof. Rasi sulla Campagna [0.7 Mb] [PDF] >
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La relazionde del prof. Rasi sul consumo di antibiotici [0.44 Mb] [PDF] >